Oltre 50 tra i più autorevoli costituzionalisti italiani, subito dopo l’approvazione definitiva del progetto di revisione della Costituzione da parte del Parlamento, hanno sentito il dovere di manifestare tutta la preoccupazione per un processo di riforma che rappresenta “una potenziale fonte di nuove disfunzioni del sistema istituzionale e nell’appannamento di alcuni dei criteri portanti dell’impianto e dello spirito della Costituzione”. Ecco il documento, che di fatto rappresenta una lettera aperta ai cittadini in vista del pronunciamento popolare di ottobre attraverso il referendum.